La lunga tradizione come tappa del Campionato Europeo premia finalmente le Isole Canarie con l’inserimento per la prima volta nel calendario del Campionato del Mondo Rally FIA (WRC). Il Rally Islas Canarias, quarto round stagionale del WRC in programma da domani a domenica, sarà anche la prima gara effettiva su asfalto dell’anno.
Il percorso è noto per le sue strade tortuose, che salgono e scendono costantemente dal terreno montuoso, spesso delimitate da barriere da un lato e rocce dall'altro. Una superficie abrasiva, costituita in parte da lava vulcanica, dovrebbe garantire livelli di aderenza elevati e costanti, ma può anche rendere problematica l'usura degli pneumatici, mentre la posizione insulare può comportare condizioni meteorologiche variabili.
Il rally si svolge a Las Palmas, capoluogo dell'isola, nel nord-est, con il parco assistenza adiacente allo Stadio di Gran Canaria, mentre le prove speciali, 18 per un totale di 301,30 km, si svolgono in tutta l'isola. Dopo lo shakedown e la cerimonia di partenza di giovedì, la gara vera e propria inizia venerdì, con tre prove speciali che si svolgono due volte al centro dell'isola, prima e dopo l'assistenza di mezzogiorno. Un format simile si ripete per gran parte del sabato, quando l'azione si concentra a nord e si conclude con una super speciale che si svolge in parte all'interno di un palazzetto del basket. Il rally si conclude domenica con cinque prove speciali a sud, vicino a Maspalomas, dove si terrà la cerimonia del podio.
Presenti tutte le squadre protagoniste del WRC con i loro piloti di punta. Toyota si presenta in testa alla classifica costruttori con 26 punti di vantaggio, grazie alle vittorie in ciascuna delle prime tre gare, e con Elfyn Evans in testa alla classifica piloti con 36 punti di vantaggio grazie alle sue vittorie consecutive in Svezia e Kenya. Sébastien Ogier torna in azione per la prima volta dalla vittoria al Rally di Monte Carlo a gennaio, completando una formazione di quattro GR YARIS Rally1, con il trio composto da Ogier, Evans e Kalle Rovanperä in lizza per la classifica costruttori, oltre a Takamoto Katsuta.
Hyundai schiera un tris di i20 per Thierry Neuville, Ott Tanak e Adrien Fourmaux, che proverà a mettere a frutto la sua esperienza sulle strade di Gran Canaria dove ha vinto nel 2022 la prova dell’europeo con la Ford R2.
Due invece le Ford Puma Rally1 schierate da M-Sport per Gregoire Munster e Joshua McErlean.