di Vincenzo Bajardi.

L'auto corre in Cina. A differenza di altri importanti appuntamenti nel mondo annullati per il Covid, come Detroit, Toko, Ginevra, Francoforte, New York, Los Angeles, per ricordarne alcuni, sono attesi un milione di visitatori al 19.esimo Salone di Shangai, che rimarrà aperto fino al 28 aprile. Al National Exhibition and Convention Center (Necc) presenziano mille espositori. Nel primo trimestre in Cina sono state immatricolate 9,6 milioni di vetture, di cui quasi mezzo milione elettriche. E per l'intero 2021 si aspettano 24,7 milioni di unità. Il tema della rassegna è "Embracing Charge" con spazio per connettività e guida autonoma. E alla rassegna cinese, riflettori accesi sul Tricolore italiano.

Tradizionalmente in questo periodo dell’anno, settimana più settimana meno, andava il scena il Salone di Ginevra. Il primo palcoscenico annuale che aveva il privilegio di annunciare molte delle novità automobilistiche che sarebbero arrivate nei mesi successivi. Un’area espositiva che, nonostante sia stata costantemente ampliata negli anni, è rimasta relativamente piccola se confrontata con quella di altri Saloni, come Detroit, Francoforte o Tokyo, ma pur sempre di alto livello, forse anche per l’atmosfera sofisticata della città svizzera, peraltro sede di tanti altri organismi internazionali. Infatti, il Salone svizzero può vantare una lunga storia: il primo fu ospitato dall’Automobile Club Svizzero (ACS) il 29 aprile 1905, in un seggio elettorale di 1.200 metri.

Seguendo le disposizione del Consiglio Federale in materia di sicurezza sanitaria legata al pericolo di diffusione del Coronavirus, gli organizzatori cancellano l’edizione di quest’anno del Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra. Un brutto colpo per questo tipo di esposizioni che già hanno subito una flessione di presenze e per le Case che vi avevano aderito, che ora puntano su eventi streaming digitali.

Con il Los Angeles Auto Show si chiude il ciclo del calendario mondiale dei Saloni dell’Auto. Ben 65 le anteprime mondiali che verranno svelate nella rassegna californiana, quasi tutte all’insegna dell’elettrificazione.

Al Salone di Tokyo è tutto un trionfo di show car che ci proiettano in un mondo di mobilità elettrica e guida autonoma, addirittura con il concept Toyota LQ che dispone di una sistema di intelligenza artificiale in grado di adeguarsi allo stato di chi la guida, mentre alcune tra le maggiori Case europee rilanciano motorizzazioni diesel “pulite”. Quasi una sfida tra realtà e fantasia.

Nonostante la netta svolta verso l’elettrico, il  Salone Internazionale di Ginevra non è riuscito  a dare la scossa rispetto alle esposizioni di Detroit e Tokyo. Tuttavia non sono mancate novità a raffica: automobili “vere” e molti concept, forse ancora troppo futuristici. L’occhio esperto di Vincenzo Bajardi ha passato in rassegna gli stand delle Case presenti, ecco una panoramica completa.