Salgono di giri i motori in vista del via, sabato alle 16.00, della 24 Ore del Nurburgring, unanimemente considerata tra le gare clou di durata per vetture GT e Turismo, sia per le difficoltà del tracciato, il Nordschleife definito anche “inferno verde”, spesso rese ancora più dure dalle bizze del meteo, sia per l’eccezionale parco partenti e la quantità di pubblico, si prevedono più di 200.000 spettatori, che si assiepa lungo gli oltre 25 km del tracciato per godersi lo spettacolo.

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Sono ben 136 le vetture iscritte, per uno schieramento che più variegato non potrebbe essere: si va dalla piccola Dacia Logan, alla leggendaria Opel Manta, per arrivare alle sofisticate GT3 di ultima generazione. Saranno una trentina le GT3, in rappresentanza di ben sette marchi automobilistici: Audi, Aston Martin, BMW, Ferrari, Lamborghini, Mercedes-AMG e Porsche, molte delle quali schierate in maniera ufficiale o comunque legate alle Case, pilotate dai migliori specialisti della categoria, quindi potenzialmente in grado di puntare alla vittoria.

L'Audi R8 LMS GT3 EVO II dell'Audi Sport Team Scherer PHX sfoggerà il #1 di campione in carica, ma parlare di favoriti è quantomai azzardato. Basti pensare che le due gare della 24h Qualifiers sono state vinte da Mercedes-AMG Team Getspeed (Mercedes-AMG GT3) e Frikadelli Racing Team (Ferrari 296 GT3). Ma i pretendenti alla vittoria assoluta sono anche tanti altri. Per non parlare delle sfide nelle altre 19 varie classi, tra cui GT4 (ben 16 di quattro diversi marchi) e Cup.

L'Audi Sport Team Scherer PHX, nato dalla fusione tra i team Phoenix e Scherer, sulla vettura #1 affiancherà al belga Frederic Vervisch, l'unico dei piloti vincitori dello scorso anno rimasto, Mattia Drudi (ITA), Ricardo Feller (SUI) e Dennis Lind (DEN). Nel campo Audi sono rappresentati anche i team Car Collection e Land Motorsport.

Ma oltre alla vettura #1 l'Audi Sport Team Scherer PHX schiererà sulla vettura #40 un “gruppo di ragazzi” molto speciale. Una sorta di viaggio indietro nel tempo, perchè Mike Rockenfeller, Timo Scheider (entrambi svizzeri) e Martin Tomczyk (Kolbermoor), che in tre sommano quattro tioli DTM, festeggiano qui un piccolo "revival", tornando sul Nürburgring-Nordschleife sotto nuovi auspici dopo alcuni anni di pausa.

Il trio di piloti di GetSpeed, giunto secondo e terzo nella 24 ore dello scorso anno, è stato mantenuto nella sua interezza nell'abitacolo della Mercedes-AMG GT3 #2: Adam Christodoulou si unirà a Maximilian Götz di Uffenheim e Fabian Schiller di Troisdorf, mentre l'auto gemella #3 sarà guidata da Maro Engel, Jules Gounon e Daniel Juncadella. Quest'ultimo si è di recente messo in mostra anche alle 24h Qualifiers di fine aprile, quando ha conquistato una vittoria e un secondo posto nelle due gare insieme a Christodoulou. Con un totale di nove GT3 sullo schieramento, la pattuglia Mercedes-AMG è la più numerosa nella classe regina quest'anno, di cui fanno parte anche GetSpeed, HRT e Schnitzelalm.

Le punte di diamante nel campo BMW sono il Junior Team ufficiale, con la BMW M4 GT3 #72 pilotata da Daniel Arper, Max Hesse e Neil Verrhagen, le tre vetture del Walkenhorst Racing (# 100 / # 101 / # 102) e Rowe Racing con i tradizionali numeri di partenza # 98, vettura sulla quale sale Dries Vanthoor (insieme a Marco Wittmann, Sheldon van der Linde e Martin Maxime) dopo avere vinto con Audi l’anno scorso, e #99.

Anche il suo compagno di squadra dell'anno scorso, Kelvin van der Linde, ha cambiato casacca, passando sulla Lamborghini Huracan GT3 EVO 2 #27 di ABT Sportsline. La seconda Lambo, contrassegnata dal #7 e pilotata da Jefferies e Buurman, è iscritta da Konrad Motorsport, team che ha maturato numerosi successi con il marchio italiano. Peraltro la casa del Toro potrà contare su una Huracan GT3 con nuovi sviluppi.

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Completamente nuove le tre vetture Ferrari 296 GT3 in pista. Frikadelli Racing, squadra che è di casa sul Nordschleife, rappresenta la punta di diamante, ma con la vittoria conquistata nella seconda gara di qualificazione della 24h da Kohlhaas-Aust-Ludwig, ad aprile, il team di Klaus Abbelen si è inserito di diritto tra i top e non nasconde le proprie ambizioni.

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Non sono da meno i team che puntano sulla nuova Porsche 911 GT3 R, basata sulla serie 992. La vettura di Zuffenhausen, storicamente nella rosa dei candidati ai primi posti nella maratona tedesca, si è dimostrata già ad un buon livello di performance. Alle 24h Qualifiers, la 911 di Manthey Racing (#911) ha conquistato il secondo posto nella prima delle due gare, imitata dai colleghi di Falken Motorsports (#44) nella seconda gara. Complessivamente saranno sei le 911 GT3 R in gara, tutte gestite da team con grande esperienza sul Nordschleife, quindi potenzialmente in grado di puntare alle posizioni di vertice.

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Al volante di una di queste, la #96 del team HCB Management, ci sarà Matteo Cairoli, uno dei cinque italiani in gara (oltre a Drudi, Beretta, Barbaro, Liberati e Vicenzi), insieme a Dennis Olsen e Julien Andlauer. Il comasco, già vincitore nel 2021 della classica dell’Eifel, cercherà di dare una nuova zampata.

I team Dörr e Pro-AM Prosport-Racing puntano sulla loro esperienza per far viaggiare a dovere le Aston Martin Vantage AMR GT3, scrollandosi di dosso lo scomodo ruolo di semplici outsider.

Ad animare il fine settimana, accompagnando i tanti appassionati al momento del via della 24 Ore, altre gare certamente spettacolari, con le storiche del Touring Car Challenge e la 3 Ore dell’ADAC 24H Classic, la mattina del sabato, oltre alle due manche della Coppa e Touring Car Trophy. Insomma, lo spettacolo è servito!