Complice una lunghezza di 6 km e le 11 frenate, sul tracciato di Baku i freni sono in funzione per poco meno di 20 secondi al giro: il doppio rispetto alla pista di Imola e 1.2 secondi più di Monaco. Ciò nonostante a Baku il carico sul pedale del freno dalla partenza alla bandiera a scacchi è inferiore: 53 tonnellate e mezza. La staccata più dura per l’impianto frenante è quella alla prima curva: le monoposto vi arrivano a 334 km/h e in 1,85 secondi scendono a 125 km/h in 107 metri. Per riuscirci i piloti esercitano un carico di 131 kg sul pedale del freno e subiscono una decelerazione di 5,5 g.