I tecnici Brembo valutano il Marina Bay Street Circuit tra i circuiti impegnativi per i freni. Infatti, nonostante si tratti di un tracciato cittadino, quello di Singapore segna una velocità media oraria sul giro vicino ai 190 km/h, oltre a non avere adeguati spazi per il raffreddamento, in quanto il rettilineo più lungo misura solo 832 metri. Perciò le 15 frenate ad ogni giro, che equivalgono al 22%, richiedono un grosso sforzo all’impianto frenante. Ma anche ai piloti, che dalla partenza alla bandiera a scacchi esercitano un carico totale sul pedale del freno di oltre 97 tonnellate, quasi 24 tonnellate in più del GP Monaco. Un impegno fisico non da poco, frutto anche della frenata alla curva 14: ben 150 kg di carico sul pedale per perdere 197 km/h in poco più di 2 secondi e in appena 95 metri. Sono quattro le frenate più impegnative, tra queste la più dura in assoluto è quella che precede la prima curva, dove le monoposto passano da 293 a 127 km/h in 1,71 secondi in cui percorrono appena 91 metri. In questo punto i piloti sono soggetti ad una decelerazione di 5,1 g ed esercitano un carico di 149 kg sul pedale del freno.