Secondo i tecnici Brembo, il Circuit de Barcelona-Catalunya rientra nella categoria dei circuiti scarsamente impegnativi per i freni. Il circuito catalano ha l’indice di difficoltà più basso finora dell’annata, complice il rettilineo di 1.047 metri che agevola lo smaltimento del calore. Il layout Circuit de Barcelona-Catalunya di quest’anno torna alla configurazione in uso dal 1995 al 2003 grazie all’installazione delle nuove barriere Tecpro nelle ultime due curve. Ciò ha restituito agli appassionati uno dei tratti più apprezzati della pista spagnola, fin dai tempi di Michael Schumacher che con questo layout ha trionfato 5 volte, la prima con la Benetton, le altre con la Ferrari. Le curve 4 e 5 sono le sole consecutive in cui si usano i freni: in entrambi i casi le decelerazioni superano i 4 g e gli spazi di frenata i 70 metri. Curiosamente tutte le staccate nella prima metà della pista richiedono almeno 4 g, valore non raggiunto da nessuna delle frenate della seconda metà del tracciato. Delle 7 frenate del GP Spagna, 4 sono considerate altamente impegnative per i freni. La più dura è quella che precede la curva 10, dove i piloti arrivano a 298 km/h e azionano i freni per 2,19 secondi durante i quali le auto percorrono 112 metri, necessari per scendere a 117 km/h. Il carico sul pedale del freno è di 116 kg e la decelerazione di 3,9 g.