Pandemia, mascherina e distanza non saranno un ostacolo per i docenti MTS (Motorsport Technical School), la scuola per meccanici auto e moto e per ingegneri, pronti anche in questo particolare corso 2020-2021 a formare e sfornare tecnici di altissimo livello, richiestissimi dalle squadre corse di ogni categoria del Motorsport, dando loro il lasciapassare per lavorare subito nel mondo delle corse.

Venerdi 11 dicembre sono iniziate le lezioni, in presenza, nelle aule e nei box dell’Autodromo Nazionale di Monza, nel più assoluto rispetto di tutte le normative di sicurezza e igiene sanitaria stabilite dal DPCM del 3 dicembre, per evitare qualsiasi possibilità di contagio da Covid-19.

A fare il suo personale in bocca al lupo a studenti e docenti è intervenuto Umberto Andreoletti, Operations Director dell’Autodromo Nazionale di Monza. Ben 107 gli studenti sulla linea di partenza: 77 hanno passato le selezioni per i quattro corsi dedicati al mondo Racing: Meccanici Moto Racing; Meccanici Auto Racing; Performance Engineer; Master di Race Engineer. A loro si sono aggiunti i 30 studenti del corso di meccanica Vasco Ferrante. Ben rappresentate le quote rosa, con 6 studentesse distribuite in tutti i corsi.

Come ogni anno non mancano le novità sul muretto box. Uno dei valori aggiunti di MTS è indubbiamente rappresentato dal valore del corpo docente, che annovera molte eccellenze dei box “pluridecorati”, tuttavia la fondatrice e CEO Eugenia Capanna prosegue nell’arricchimento dell’offerta implementando numero e programma dei corsi, così da stare sempre al passo con le innovazioni tecnologiche.

Gli sponsor storici del progetto MTS hanno riconfermato in massa il proprio supporto, con alcune aziende che hanno messo in palio borse di studio che consentono ai migliori dei vari corsi di poter svolgere un tirocinio presso team di fama internazionale, tra cui il Team Gresini Racing per le moto.

Così come proseguiranno le collaborazioni tecniche con importanti realtà presenti in Formula 1, mentre un’azienda leader nel Sim Racing metterà a disposizione degli ingegneri MTS i propri simulatori.

Ed i risultati sono tangibili, perché nei paddock si incontrano sempre più tecnici usciti dai corsi MTS ed entrati a far parte di prestigiosi team, anche ricoprendo ruoli di massima responsabilità. Come Agonafir Mante, giovane ragazzo etiope che si era subito fatto notare per capacità e professionalità, ora lavora nel team Eurointernational in qualità di capo macchina su una MP3.

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