Il Rally di Roma Capitale ha inaugurato il Campionato Italiano Rally con due distinte gare suddivise nelle due tappe della competizione. Giandomenico Basso, in coppia con Lorenzo Granai, all’esordio sulla Volkswagen Polo GTI R5 curata da HK Racing ha dominato gara 1. In gara 2 successo per il varesino Andrea Crugnola navigato da Pietro Elia Ometto, i due hanno a loro volta esordito sulla Citroen C3 R5 F.P.F. Sport.

A completare il podio della prima giornata i toscani Rudy Michelini e Michele Perna su Volkswagen Polo GTI, mentre in gara 2 Basso ha conquistato la piazza d’onore e il veronese Umberto Scandola e Guido D’Amore su Hyundai i20 R5, in netta rimonta dopo le noie di gara 1, hanno agguantato il terzo gradino del podio. Con un primo ed un secondo posto Basso è il primo leader del CIR, davanti a Michelini che a sua volta comanda il tricolore asfalto.

Nelle prime due gare del CIR Junior tra gli under 26 del “Six Pack” di ACI Team Italia, sulle Ford Fiesta di Motorsport Italia con pneumatici Pirelli, un successo e un 4° posto a testa per Andrea Mazzocchi, dominatore in gara 1, e l’astigiano Emanuele Rosso, che si è aggiudicato gara 2 con 6 PS vinte. Ora i due sono appaiati in testa alla classifica tricolore.

La gara romana ha aperto anche il FIA European Rally Championship. A dominare la scena della gara continentale, oltre che la vetta assoluta del Rally Roma Capitale, i russi Alexey Lukyanuk e Dmitri Eremeev su Citroen C3 R5, ma i nostri hanno comunque giocato un ruolo da protagonisti:  Basso in seconda posizione e sempre in attacco con scratch nella PS 7 e 8 e Michelini al 9° posto. Crugnola davanti a tutti in ben 8 PS sulle 9 della seconda giornata, mentre la 8 è stata vinta da Basso. Sul podio europeo è salito il giovanissimo figlio d’arte svedese Oliver Solberg in grande progressione al suo esordio su asfalto al volante della Volkswagen Polo GTI.

Appena sotto al podio in gara 2, nuovo successo nel Tricolore Asfalto per i toscani Rudy Michelini e Michele Perna che hanno trovato un ottimo feeling ed un giusto ritmo sulla Volkswagen Polo GTI, anche se il lucchese ha pagato la personale mancata intesa con la PS “Guarcino”. Ottima 5^ piazza per il giovane comasco Alessandro Re che ha confermato in gara 2 il proficuo adattamento alla Polo della factory di famiglia HK Racing e si è lasciato alle spalle i problemi ai freni che ne hanno rallentato la prima giornata di gara. Sesta piazza per il veneto Marco Signor anche lui su Polo GTI, in fase di riadattamento al CIR, che dopo i problemi della prima giornata finita al 7° posto, ha chiuso la sua domenica davanti al reggiano Antonio Rusce in cerca del miglior set up per lui sulla Citroen C3. Ha concluso con soddisfazione nella top ten il giovane veneto di ACI Team Italia Alberto Battstolli, al suo esordio su asfalto con la Skoda Fabia ed in piena fase di apprendistato.

Tutti giovani anche i protagonisti del tricolore 2 Ruote Motrici. Davide Nicelli e Alessandro Mattioda su Peugeot 208 R2B hanno conquistato il successo in gara 1 nonostante un problema di temperatura nella prima parte, classificandosi poi secondi in gara 2. Nella seconda giornata i siciliani Marco Pollara e Maurizio Messina, sulla Ford Fiesta di ACI Team Italia, si sono riscattati del ritiro della prima giornata con il successo pieno e tanti Km di test su asfalto in vista della prosecuzione del programma Mondiale Junior supportato dalla Federazione ed iniziato in Svezia. Seconda piazza in gara 1 per il toscano Davide Campanaro sulla Ford Fiesta. Christopher Lucchesi è salito sul podio in gara 1, sfiorandolo anche in gara 2 portandosi così in classifica a pari del giovane messinese Alessandro Casella, molto determinato con un 4° e 3° posto anche lui su Peugeot.

Esaltanti prime due sfide del Campionato Italiano Rally Junior con due leadership distinte e subito delineate per Andrea Mazzocchi navigato da Silvia Gallotti, forti del 3° posto nel 2019, e per l’astigiano Emanuele Rosso affiancato da Andrea Ferrari, anche loro già protagonisti di monomarca. Sfide accese per la piazza d’onore, con il toscano Mattia Vita e il piacentino Gabriele Cogni, determinati e convincenti oltre che esperti, che si sono alternati nelle due gare, mentre Rosso ha recuperato in gara 2 quanto perso col 4° nella prima giornata per qualche errore di valutazione commesso. Mazzocchi ha invece perso il podio sul finale a causa di un feeling mai arrivato sulle prove di gara 2. Esordienti, con volontà di fare esperienza in fretta, il varesino Riccardo Pederzani ed il valtellinese Michele Bormolini hanno chiuso nell’ordine.

Una bella sfida ha animato le due gare del Campionato Italiano R1. Un successo e un secondo posto a favore di Simone Goldoni-Erik Marcori, che hanno portato al debutto ufficiale nel Campionato Italiano nella classe Sport la Suzuki Swift Sport Hybrid, ancora in fase di sviluppo. Seconda e prima piazza per il giovanissimo veneto Nicola Cazzaro in arrivo dalle autostoriche ed affiancato da Giovanni Brunaporto sulla Renault Clio. Doppio 3° posto per il piemontese Davide Porta, navigato dall’esperto Andrea Segir sulla Ford Fiesta, partito con l’obiettivo di fare apprendistato.

E’ stata una spettacolare gara nella gara il Rally Stars Roma Capitale, dove hanno avuto il ruolo di prime attrici le vetture WRC+ regine del mondiale rally. Dominio degli spagnoli di Hyunday Motorsport Daniel Sordo e Carlos del Barrio sulla i20 Coupè WRC, vincitori di 14 crono. Nella PS 3 successo del giovanissimo francese Pierre Louis Luobet navigato da Vincent Landais, anche loro sulla i20 WRC della casa coreana. Sul podio gli italiani “Pedro” ed Emanuele Baldaccini in fase di apprendistato sulla Ford Fiesta WRC M Sport.

Prossimo appuntamento con il CIR il 22-23 agosto per il 43° Rally del Ciocco e Valle del Serchio.