L’appuntamento finale del 3° Stage Valutativo Karting della Scuola Federale ACI Sport “Michele Alboreto”, svoltosi sul Circuito Internazionale di Viterbo dopo le due fasi preliminari di valutazioni psico-fisiche tenute a novembre nelle sedi di Formula Medicine, ha visto primeggiare Riccardo Ianniello. Il giovane romano, classe 2007, ha avuto la meglio sugli altri cinque partecipanti, tutti Under 14, confermando le sue potenzialità già messe in evidenza durante le ultime stagioni vissute nelle principali serie karting nazionali e internazionali. Ianniello è stato il più veloce e il più costante al volante dei mezzi forniti grazie alla consolidata partnership tra la Scuola Federale e OTK Kart Group, con telaio Tony Kart motorizzati ROK GP, messi a punto per l’occasione da BKGT Motorsport.

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A comporre la formazione di professionisti dell’Università dell’Automobilismo, incaricati di valutare i sei giovani partecipanti al fianco del Direttore Giammaria, il Supervisore della Scuola Federale Emanuele Pirro, l’Istruttore Federale Gabriele Lancieri e gli specialisti della sezione Ricerca e Formazione Glenda Cappello e Lucio Tonello. Il verdetto è arrivato dopo che la giuria ha visto all’opera i sei giovani kartisti: Riccardo Cirelli, lo stesso Riccardo Ianniello, Davide Larini, Francesco Marenghi, Giacomo Pedrini, Manuel Scognamiglio durante tutta la giornata, in diverse fasi di azione: warm up, prove libere, simulazione di qualifica e di gara. In totale sono stati effettuati più di 65 giri di pista, per un totale di oltre 85 chilometri.

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Con questo successo Ianniello ha ricevuto il premio Cetilar, uno speciale montepremi di 15.000 euro istituito per la prima volta in assoluto grazie all’accordo recente tra ACI Sport e PharmaNutra.

Il giovane romano ha commentato così la sua esperienza: “fantastica. Questo premio mi rende orgoglioso anche perché arriva dopo una giornata perfetta, durante la quale sono riuscito ad esprimermi sempre al meglio in ogni fase. È stato un bel percorso, già da Formula Medicine dove abbiamo lavorato tanto fino ad oggi. Ho ricevuto tanti consigli e ho capito molti aspetti, sia dentro che fuori dalla pista, grazie all’affiancamento degli Istruttori”.

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